Il Primiero
La Valle del Primiero è molto più di un luogo geografico, è molto più dei centri turistici più famosi. È una comunità ricca e vivace, che abbraccia le sue montagne e ne trae sostentamento, oggi come allora, ma in modo profondamente diverso.
Nata da una leggenda, aspra terra contesa tra possidenti ed eserciti, mostra orgogliosamente la sua storia. A chi è di passaggio il Primiero appare forte e ruvido, ma nasconde un’anima romantica e artistica, di quelle genuine che ti conquistano.
La Valle del Primiero è forse meno conosciuta di altre rinomate e turistiche valli del Trentino, ma è il luogo ideale per una vacanza romantica alla scoperta di luoghi meravigliosi, tra boschi silenziosi e vette impervie.
Il Primiero è uno di quei luoghi in cui riscoprire il silenzio, lontano, ma non troppo, dal turismo di massa, ad un passo dai centri più conosciuti, ma sufficientemente defilato da accogliere ancora ritmi di vita naturali e angoli incontaminati.
Cosa fare e cosa vedere nel Primiero
Abbiamo scelto 5 attività che devi assolutamente inserire nel programma della tua vacanza, lunga o breve che sia. Ma di idee ne abbiamo in quantità. Troverai altre mete, idee e curiosità nel nostro blog
Storie di Mezzano
Sapori del Primiero – I formaggi del Primiero e il Mezzano Trentino di alta montagna
Lago di Calaita
A meno di mezz’ora da Mezzano nell’alta valle del Vanoi, si trova il Lago di Calaita. Facilmente raggiungibile attraverso il passo della Gobbera, è un luogo meraviglioso dove rilassarsi, passeggiare tra i pascoli e godersi un pranzo o una merenda con una spettacolare vista sulle Pale di San Martino.
Qui il tempo si ferma e puoi ascoltare il rumore del vento e i campanacci delle mucche e dimenticare per un po’ il tuo programma. Vale la pena dedicare un pomeriggio di assoluto relax a questo delizioso specchio d’acqua fuori dal mondo.
Passo Rolle e Pale di San Martino
Il Passo Rolle collega le province di Trento e di Belluno. Da Mezzano è raggiungibile in circa 40 minuti, superando Fiera di Primiero e San Martino di Castrozza. Superato il centro di San Martino in pochi minuti, attraverso tornanti e scorci maestosi, ti ritroverai sotto lo sguardo fiero delle Pale di San Martino. Uno spettacolo che lascia senza fiato in tutte le stagioni.
Dal Passo Rolle partono innumerevoli sentieri verso malghe e rifugi. Una delle più affascinanti e semplici porta ai bucolici laghetti di Colbricon, due specchi d’acqua turchese a circa 2000mt, circondati in estate dalla fioritura intensa dei rododendri.
Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino
Il Passo Rolle è immerso nel Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, un mondo di acque, boschi, profumi e storie. Difficile racchiudere in poche parole il Parco senza sminuirne il fascino.
È uno di quei posti che non conosci mai fino in fondo, che ami ogni volta di più, in cui torni anno dopo anno e scopri sempre un angolo nuovo, più bello.
L’ideale è partire da uno dei 3 centri visitatori (Paneveggio, San Martino di Castrozza o Villa Wesperg a pochi km da Tonadico) per poi scegliere alcuni dei sentieri più affascinanti che attraversano il parco.
Palazzo delle miniere
Il Palazzo delle Miniere è un edificio che risale alla seconda metà del quattrocento, sede del magistrato minerario austriaco e di molte altre amministrazioni.
Rinnovato nel 1558, nei secoli subì poche modifiche ed è oggi un autorevole esempio di architettura tardo gotica probabilmente di influenza brissinese. Il palazzo, uno dei più belli e importanti dell’intera vallata, presenta una chiara forma di fortezza, con elementi tipici delle case dei territori di lingua tedesca. Al primo piano la bifora e il portale sono di origine gotica e sopra ad esso si scorge uno stemma della famiglia Welsperg.
All’interno del palazzo, a luglio 2020 è stato inaugurato P-QUÌ, una linea del tempo che narra l’affascinante storia di Primiero. Un viaggio sorprendente raccontato in tappe attraverso i colorati allestimenti nati da parte del legname abbattuto da Vaia – la furiosa tempesta che tra il 29 e il 30 ottobre 2018 ha devastato milioni di alberi di Primiero.
Il percorso è dislocato nelle numerose sale del Palazzo delle Miniere ed è pensato per coinvolgere bambini e adulti. La guana e la lontra saranno le due figure che vi accompagneranno in questo viaggio antico tra collezioni permanenti, attrezzi di un tempo e libri dedicati alla storia della valle di Primiero.
Ma P-QUÌ racconta anche il “fuori di qui” perchè la valle è un tesoro da scoprire: ci sono luoghi che meritano di essere conosciuti e visitati ed alcune sale vi spingeranno ad uscire dal Palazzo, dove il racconto continua…
Degustazione dei prodotti tipici del Primiero
La Valle del Primiero è ricca di prodotti tipici e specialità, e ognuno di essi viene elaborato in ricette segrete custodite e tramandate di generazione in generazione e conosciute solo da pochi. I formaggi hanno il sapore forte e intenso dei formaggi di malga, primi e secondi profumano di bosco e raccontano le tradizioni dei borghi di montagna, i dolci tipici concludono degnamente ogni pasto o ti fanno iniziare la giornata con un altro spirito.
Una vacanza nel Primiero non può essere definita tale senza un tour gastronomico che risveglia i sensi. Riempire l’auto di prelibatezze è un attimo.
Degustazioni:
Caseificio Primiero : Formaggi tipici del territorio
Via Roma, 179, 38050 Transacqua TN
Birrificio Bionoc’: Birre artigianali
Via delle Giare, 45
Pasticceria Lucian: Dolci e pasticcini
Via Roma, 169, 38050 Mezzano TN
Macelleria Gastronomia Bonat Di Valline Luigi: Salumi e Gastronomia
Via S. Fosca, 19, 38050 Mezzano TN